Musei e siti archeologici

I Musei de L’Altra Maremma

MANCIANO – Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora
Il percorso parte da uno spazio didattico che illustra la Valle del Fiora e introduce i metodi della ricerca archeologica. Si passa poi ad unità espositive che illustrano il territorio dal Paleolitico all’età del Bronzo Finale
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SATURNIA – Museo Archeologico
Accoglie la collezione archeologica della famiglia Ciacci, di cui fanno parte il corredo funerario di Montemerano e le terrecotte di Poggio Sugherello. I materiali di Sovana e Poggio Buco sono regali e offerte ai Ciacci da contadini e proprietari della zona come i reperti preistorici di Botro del Pelagone e l’oinochoe etrusco-corinzia.

PITIGLIANO – Museo Civico Archeologico
La collezione Vaselli consiste in un migliaio di reperti provenienti dalle necropoli di Poggio Buco e ne fanno parte numerosi vasi etrusco-corinzi. E’ visibile inoltre un magazzino laboratorio con le ceramiche in corso di restauro.

PITIGLIANO – Museo Archeologico all’aperto A. Manzi
Passeggiando la “città dei vivi” è possibile ricostruire le varie fasi dell’impianto urbano dell’articolato villaggio dall’età del bronzo alla città etrusca. Una “via cava” conduce alla sottostante “città dei morti” dove si può visitare la necropoli del Gradone e la tomba “dimostrativa” all’interno della quale è stata allestita la sepoltura di Larth e Velia.

PITIGLIANO – Museo di Palazzo Orsini
Vi sono esposte opere di oreficeria e argenteria, monete sculture lignee, dipinti su tela e su tavola, tessuti preziosi pervenuti dai principali luoghi di culto del territorio. Nella Sala detta “delle Loggette” si trova un ciclo di affreschi raffiguranti i ritratti dei conti Orsini.

PITIGLIANO – Percorso Ebraico: Museo Ebraico, Sinagoga e Ghetto
La Sinagoga è visitabile con un suggestivo percorso attraverso locali scavati nel tufo nei quali è testimoniata la vita della comunità ebraica nei suoi aspetti quotidiani e rituali: il bagno rituale, la cantina, il macello, la tintoria e il forno delle azime. Fuori dal paese è visitabile il Cimitero Ebraico.

Musei e siti archeologiciROCCALBEGNA – Museo della Focarazza
Documenta il lavoro, le tradizioni e le ritualità legate al fuoco e all’albero del Monte Amiata. La prima sezione ospita una raccolta di oggetti usati per attività lavorative e domestiche legate al ciclo del fuoco; la seconda mette al centro lo “stollo”, lunga pertica che sintetizza la festa della “Focarazza”, antico rito dedicato a Santa Caterina d’Alessandria.

SCANSANO– Museo Archeologico e Museo della Vite e del Vino
Museo Archeologico: Il percorso archeologico narra la storia della presenza umana nella Valle dell’Albegna dall’età etrusca al medioevo, come si ricostruisce sulla base di scavi scientifici: tra questi, in particolare, la fortificazione etrusca di Ghiaccio Forte, ancora oggetto di indagini, ma già area visitabile, e la monumentale villa romana dell’Aia Nova.
Museo della Vite e del Vino: Nello stesso Palazzo Pretorio si trova il Muso della Vite e del Vino che illustra un prodotto da qui largamente esportato già in età etrusca e romana. Storia, cultura e tradizioni dei pregiati vini dei Colli di Maremma (Morellino di Scansano, Bianco di Pitigliano, Parrina, Ansonica-Costa dell’Argentario, Capalbio e Sovana), ma anche la possibilità di degustazioni nel Museo.

SORANO – Museo del Medioevo e del Rinascimento della Fortezza Orsini
Espone materiali ceramici medievali e rinascimentali sia provenienti dal territorio sia recuperati nei cosiddetti “butti medievali”. Di particolare interesse una piccola stanza nella torre ottagonale ricca di affreschi cinquecenteschi. Sono visitabili i camminamenti sotteranei della Fortezza, esempio di architettura militare del Rinascimento.

SOVANA – Parco Archeologico Città del Tufo
Il Parco “Città del Tufo” offre al visitatore un paesaggio praticamente intatto caratterizzato dalle forme pittoresche dei rilievi tufacei divisi da profondi valloni ricchi di vegetazione. Il Parco comprende la necropoli etrusca di Sovana con le tombe rupestri monumentali e gli insediamenti rupestri di San Rocco e di Vitozza. Per chi desidera visitare il Parco si consiglia di effetuare la prima sosta al Centro documentale di Sovana allestito all’interno del Palazzo Pretorio. L’insediamento rupestre di S. Rocco è situato sulla SP 22 a due Km da Sorano in direzione Sovana. All’estremo limite nord del paese di S. Quirico è situata Vitozza, uno dei più estesi complessi rupestri della Toscana, costituito da oltre duecento grotte scavate nel tufo su più livelli.

Di seguito si indicano gli orari di apertura dei siti del Parco Archeologico Città del Tufo:
Fortezza Orsini a Sorano: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Aperto tutti i giorni tranne i lunedì (eccetto festivi)
Palazzo Pretorio di Sovana: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Aperto tutti i giorni tranne i giovedì (eccetto festivi).
Museo di S. Mamiliano: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Aperto tutti i giorni tranne i mercoledì (eccetto festivi)
Necropoli etrusca: orario continuato 10.00-19.00 tutti i giorni (con ora legale)
(nei giorni che precedono il cambio di orario la chiusura è anticipata!)